Laureata in matematica e psicologia, Agatha Crane aveva sempre dato importanza alla scienza dimostrabile. Anche in gioventù aveva mostrato scarso interesse per le storie di fantasmi, ma una serie di eventi comprovati la portarono alla conclusione che ci fosse qualcosa di innegabilmente veritiero nei racconti di mostri e magia che permeano la storia di Arkham. Se queste cose fossero reali, dovrebbero rispettare delle leggi universali. Come spiega sempre a chiunque le presti orecchio con interesse - primo tra tutti suo marito Wilbur - questo nuovo campo di studi si chiama "parapsicologia". Con metodi scientifici collaudati, Agatha ambisce a colmare il divario tra il mistico e il razionale, tra l'occultismo e la scienza.