"È fatta." Xzharah affonda la sua lama nell'ultimo dei sognatori; una volta immersa nel caldo sangue cremisi della vittima, la superficie stellata dell'arma prosciuga la sua energia vitale. "Con quest'anima, sono completo."
Sull'Abisso cala un terrificante silenzio. Nessuno può mettere in discussione l'autorità e il potere del nuovo signore del reame, e rozze creature fatte di oscurità escono strisciando dalle loro fosse per rendere omaggio al loro padrone. Mentre Xzharah contempla il suo dominio, spire di nebbia si sollevano attorno ai suoi piedi a ogni passo. Innumerevoli creature alate si inchinano al suo passaggio e si proclamano sue servitrici.
Ora questo mondo è suo. E il nostro è il prossimo.